lunedì 14 giugno 2010

Perchè nasce questo blog

Il Comune di Ayas ha deciso nel 2008 di rendere pedonalizzabile (parzialmente), la strada principale di Champoluc, Route Ramey. Data la conformazione della Valle, lunga e stretta, con un'unica strada regionale che porta fino a Saint Jacques, il Comune ha attivato una serie di proposte e di progetti relativi ad una revisione totale della viabilità del paese: fra queste, la Strada di penetrazione.

Il Comitato SI CHAMPOLUC NO SCEMPIO, regolarmente costituito, intende opporsi alla proposta del Comune e in particolare del Sindaco, relativa a questo nuovo tracciato carrabile (vedi simulazione) che, partendo dalla gelateria "Il Golosone" in Rue des Guides, dovrebbe tagliare una delle zone più verdi e belle fra le aree del paese, zigzagando attraverso i prati alla destra orografica del torrente; tale "strada" danneggerebbe, non solo in modo pesante e perenne l'Ambiente e la Natura (bene comune) del luogo, ma violerebbe, oltre ai diritti di proprietà, anche i limiti di distanza dall'abitato previsti dalla normativa vigente. La "strada" proseguirebbe poi verso la più ampia e soleggiata area verde del paese (vedi immagine sotto e altre), da tanti anni adibita a campo giochi e relax per bambini e adulti, attualmente isolata dal traffico grazie ad un comodo percorso pedonale di accesso lungo il torrente Evançon.

In questa grande area più che altrove, la vista sul Monterosa è totale, senza ostacoli, ma verrebbe anch'essa rovinata dallo scempio, oltre che dalla strada, anche di un presunto garage multipiano che il Comune intenderebbe costuire; volumetria, questa, che incomberebbe in modo pericoloso su questa area giochi, sia per il traffico di auto e pullman sia per costruirvi ulteriori percorsi carrabili di raccordo per la Strada di Penetrazione sulla riva sinistra (vedi simulazione di tutta la zona) costituendo in questo modo la strada di ritorno della cosiddeta circonvallazione del paese citata dal sindaco Giorgio Munari al giornale LA STAMPA (leggi l'articolo).

Campagna "facciamoci sentire"

Lettera aperta agli amici di Champoluc

Caro Amico di Champoluc,
tu che frequenti, soggiorni o sei proprietario in zona; tu che per qualsiasi motivo ami Champoluc, forse hai saputo (dal nostro sito, dalle nostre iniziative, o da altra fonte) che il Comune di Ayas ha in corso di approvazione un nuovo Piano Regolatore: e di questo vogliamo parlarti.

1. Due belle aree in pericolo
A Champoluc ci sono due belle zone (il pratone a sud e la passeggiata con il gioco bambini a nord) e proprio su queste aree il piano urbanistico ha previsto delle soluzioni che le sconvolgerebbero: soluzioni la cui logica urbanistica ed il cui rapporto costo/benefici/obiettivi appare poco plausibile, mentre altre alternative potrebbero attuarsi con minor compromissione dell’ambiente. 

In particolare il Piano Regolatore prevede un grande parcheggio per camper nel pratone ed una nuova strada di penetrazione che passerebbe tra gli alberi ed i prati in riva destra dell’Evancon, dal Golosone alla Cappellina dove inizia il giro della luna: fosse solo una strada!
E’ invece un tubone mezzo incassato e sporgente più di tre metri che farebbe scempio della zona assieme al garage di due piani seminterrato (vuol dire semisporgente) proprio sotto la cappellina.

2. Nasce un Comitato di contrasto: ha bisogno anche del tuo aiuto
Le proprietà colpite da questa minaccia si sono collegate ed hanno costituito il Comitato "Si Champoluc NO Scempio" per combattere le previsioni urbanistiche sopra riferite, promuovendo iniziative di sensibilizzazione e di contrasto, anche presso la Regione e Legambiente, e presentando osservazioni e soluzioni alternative nel procedimento amministrativo.
Fra qualche settimana, il Consiglio Comunale di Ayas sarà chiamato a pronunciarsi in ordine alle osservazioni presentate ed al definitivo assetto di queste aree. 
 
Ora, poiché le proteste ed iniziative degli interessati potrebbero apparire "interessate", chiediamo anche il tuo appoggio: se condividi l'opportunità di contrastare i progetti di cui ti abbiamo parlato, la tua voce da "esterno", che si aggiungerà alla nostra, farà ancor più effetto su quelli che si apprestano a decidere sulla futura destinazione delle aree di Champoluc: "fatti sentire!

3) Istruzioni per l'uso
3a - cosa scrivere
Solo per diminuirti l'incomodo, ti segnaliamo alcuni possibili testi di messaggio, ma scrivi quello che vuoi purché inoltri il messaggio: 

Sono…… (turista, residente, inquilino ecc.) e ho visto il volantino diffuso dal Comitato SI Champoluc NO Scempio. Voglio aderire alla protesta: NO ALL’ECOMOSTRO a Champoluc! Trovate altre soluzioni che tengano nascoste e lontana le automobili, senza rovinate l’ambiente.
* * *
Siamo una famiglia di villeggianti, proprietari di un appartamento nel Condominio… A Champoluc ci sono due belle zone, (il pratone a sud e la passeggiata con il gioco bambini a nord) che ameremmo veder conservate. Abbiamo appreso che sono allo studio delle iniziative che sconvolgerebbero proprio queste due aree. Sviluppate pure il paese ma, per piacere, evitate soluzioni che compromettano l’ambiente: soprattutto non fate subito il peggio per non aver avuto la saggezza di attendere il meglio.
* * *
Per disciplinare e non eliminare il traffico di un mese all’anno, non si possono abbattere alberi , distruggere aree verdi, trasformare il giro della luna in una Milano/Torino. Le macchine vanno tolte dalla strada facendole viaggiare in tunnel, non semplicemente spostate da qui a lì.
* * *
Non rovinate Champoluc con delle idee che non sono risolutive, ma solo alternative e distruttive.
* * *
Era bellissimo vedere tutti quei bambini che giocavano ed andavano in slitta vicino al giro della luna. Perché far loro una autostrada a fianco.
 
3b - cosa precisare
Nel corpo del messaggio e dopo la tua (o le vostre) firma abbi cura di precisare il tuo collegamento con Champoluc: a che titolo frequenti Champoluc (proprietario, ospite di amici, ecc.) e dove alloggi a Champoluc: come detto deve risultare evidente che al destinatario che la protesta non viene solo da "quelli del Comitato". 
3c- a chi inviarla
I destinatari delle mail sono:
Sindaco Munari
Assessore lavori pubblici
Assessore edilizia
Assessore turismo e sport
Assessore servizi sociali
Presidente Regione VdA
Assessore Regione ambiente


p.c. Comitato


3d- oggetto
Nell'oggetto della mail metti "Champoluc" o "Champoluc nuovo piano regolatore"
Grazie per quello che vorrai fare; grazie anche se vorrai passare questo nostro appello ad altri tuoi amici e, se vuoi saperne di più sull'argomento, e sull'attività del Comitato, vai su www.sichampolunoscempio.it
 
Milano, 26 maggio 2010 

Il Presidente del Comitato
(avv. Felice Riva)

Campagna "facciamoci sentire" - leggi alcune delle mail inviate

Vengo a Champoluc da quando ero bambino e ricordo ancora il Giro della Luna quando era solo una strada completamente sterrata.
Mi ricordo anche di tutte le meravigliose giornate passate a giocare nei prati e nei piccoli boschi vicino al Giro della Luna, lungo l'Evanson e nel Pratone. Ad arrampicarmi sugli alberi, guadare il fiume, costruire piccole dighe, saltare con la bici da un fosso all'altro.
E sebbene negli ultimi 35 anni sia cambiata, Champoluc è riuscita a crescere nel rispetto delle aree verdi e della natura, a differenza di tanti ecomostri montani.
Mi piacerebbe che i miei nipoti, i bambini dei miei amici e le generazioni future di bambini avessero la fortuna che ho avuto io di correre, giocare, emozionarsi in quei prati ed in quei boschi: è qualcosa che nessuna Playstation può eguagliare.
Oppure più avanti negli anni di godere anche solo della vista di tutto quel verde armonioso, respirando profondamente tutto l'ossigeno prodotto da quegli alberi.
E diciamoci la verità, Champoluc in realtà non è né vostro nè mio. 
Lo abbiamo solo ricevuto in prestito temporaneo dalle generazioni future alle quali dobbiamo restituirlo, per le quali dobbiamo preservarlo e se possibile restituire loro qualcosa di ancora migliore, più integro, protetto e naturale possibile rispetto a quando l'abbiamo ricevuto noi.
Cosa volete lasciare ai vostri figli e ai figli dei vostri figli: un orrendo tunnel e tonnellate d'inutile asfalto o prati, alberi e fiumi per giocare, correre, divertirsi e crescere nel verde?
Da quando i diritti delle macchine valgono di più dei diritti dei bambini e delle persone?
Enrique Peñalosa, sindaco di Bogotá nel triennio 1998-2001, ha ridotto le principali strade municipali da cinque a tre corsie, ha proibito di parcheggiare auto in tutte queste strade, ha ampliato i marciapiedi  e le piste ciclabili, ha creato parchi ed aree verdi in aree degradate recuperandole completamente. Con un budget da terzo mondo ha in un colpo solo ripulito la città dai rifiuti, ridotto grandemente la criminalità, aumentato fortemente la qualità di vita dei propri cittadini.
Con un'idea semplice: o le macchine o le persone e la natura. 
Lì hanno vinto le persone e la natura. 
In tutto il mondo i sindaci e le amministrazioni più lungimiranti, intelligenti e illuminate si stanno dando da fare per preservare il verde, costruire parchi al posto di cemento e asfalto e proteggere il patrimonio naturale, vero patrimonio del futuro.
E voi, cosa avete intenzione di fare?

Quale volete che sia la vostra eredità?
Siete sicuri di volere essere ricordati per questo?
Quando sarete all'ultimo dei vostri giorni e guardarete indietro alla vostra vita, siete sicuri che questo è il "monumento" che volete lasciare?
Grazie per l'attenzione e per voler fare la scelta più giusta e rispettosa per questa e per tutte le generazioni a venire,

Nicola


Sono un turista genovese di 33 anni che frequenta Champoluc dall'età di 6 anni. Ho frequentato la località prima come turista affittando casa in paese nei mesi di luglio ed agosto e negli ultimi 10 anni come ospite della mia compagna sia nel periodo estivo che invernale. Ho appreso che sono allo studio iniziative che deturperebbero il "pratone" e "il giro della luna", con la sola finalità di rendere più agevole il passaggio di automobili. Credo che tra le tante soluzioni percorribili quella di abbattere zone verdi per costruire nuove strade e cementificare sia la peggiore e soprattutto in netta controtendenza con il concetto di rispetto dell'ambiente che esiste nel resto d'Europa dove il principio che guida ogni intervento urbanistico quello di metter e l'ambiente e l'uomo al centro dell'attenzione. In questo caso invece mi sembra che la priorità sia tutto tranne che l'ambiente, i bambini e le persone. Vi invito cortesemente a riflettere e a vagliare soluzioni alternative prima di prendere decisioni affrettate che oltre a devastare l'ambiente determinerebbero una perdita di appeal per il turismo di Champoluc.
Marco

Siamo una famiglia di villeggianti, proprietari di un appartamento nel Condominio Breithorn in rue Ramey. Mio marito ed io frequentiamo Champoluc da quando siamo nati, ci siamo innamorati e ci siamo sposati in questo luogo meraviglioso. Dopo il tentativo di quest'inverno di invertire il senso di marcia nella via rue Ramey,che ha portato innumerevoli disagi, ci siamo informati del perché e' stato fatto questo cambiamento ed abbiamo appreso che sono allo studio delle iniziative che sconvolgerebbero il paese. Per disciplinare e non eliminare il traffico di un mese all’anno, non si possono abbattere alberi, distruggere aree verdi, trasformare il "giro della luna" in una Milano/Torino. Abbiamo inoltre saputo delle modifiche previste nel pratone, un luogo di grande sfogo per tutti dove noi vorremmo continuare a passeggiare e far giocare i nostri figli. Non troviamo giusto privilegiare dei camper concedendogli un area così importante per il paese. Vi chiediamo, gentilmente, di evitate soluzioni che compromettano l’ambiente: soprattutto non fate subito il peggio per non aver avuto la saggezza di attendere il meglio.
Cecilia e Andrea

Sono un inquilino di un appartamento di Champoluc e ho visto il volantino diffuso dal comitato SI Champoluc NO Scempio. Con la presente voglio aderire alla protesta NO ALL'ECOMOSTRO a Champoluc! Qualche tempo fa ho raccomando Champoluc a degli amici americani che vivono in Svizzera come me. Li ho incontrati sabato scorso e mi hanno parlato per 2 ore di quanto erano stati bene a Champoluc dicendo che addirittura vorrebbero comprare casa nel paese! Quando gli ho chiesto perché Champoluc era piaciuto cosi’ tanto mi hanno letteralmente detto “non e’ come Verbier, Gstaad o Chamonix dove hanno costruito troppo, dove ci sono i semafori….ci ricorda i paesi di montagna di una volta”. Io ero molto tentato di raccontargli del progetto ma non l’ho fatto. Non l’ho fatto perché ho fiducia nel buonsenso delle persone e sono sicuro che il progetto non verrà mai realizzato. Vi invio i miei piu’ cordiali saluti e spero di incontrarvi presto nei pratoni e nel parco giochi con i nostri bimbi.
Vincenzo

Sono proprietaria da oltre 40 anni di una casa a Champoluc e ho visto il volantino diffuso dal Comitato SI Champoluc NO Scempio. Voglio aderire alla protesta: NO ALL’ECOMOSTRO a Champoluc! Sono certa che sia possibile trovare altre soluzioni che tengano nascoste e lontane le automobili, senza rovinare l’ambiente. Per disciplinare e non eliminare il traffico di un mese all’anno, non si possono abbattere alberi , distruggere aree verdi, trasformare il giro della luna in una Milano/Torino. La zona del "giro della luna" è da sempre destinata al gioco dei bambini e alle passeggiate degli adulti. E chiarisco che tale zona si trova lontana dalla mia abitazione (posta in cima alla strada che parte dalla farmacia, in posizione sopraelevata). Non rovinate Champoluc con delle idee che non sono risolutive, ma solo alternative e distruttive, che rischiano di ritorcersi contro i commercianti e chi lavora in valle. Chi sceglie le vacanze in montagna cerca la natura il più possibile incontaminata, e non di ritrovarsi immerso nel traffico, nel rumore e nello smog come in città.
Valeria

Sono una ragazza di Milano, legata a doppio filo a Champoluc e alle sue meraviglie. Per più di quarant'anni la mia famiglia ha trascorso l'estate a Champoluc, soggiornando presso la Villa Americana di fronte al Pratone. I ricordi più belli della mia infanzia e della mia adolescenza sono legati a quei luoghi e in particolare al Pratone: non posso dimenticare la vista che c'era dalla "mia" casa quando mi alzavo presto al mattino per partire per una gita, i giochi sul sasso del Pratone, i giri in bici, le passeggiate notturne per vedere le stelle, la processione di Ferragosto illuminata di torce. Ho saputo del progetto in corso che riguarda le aree del Pratone e del Giro della Luna e aderisco insieme ai miei genitori all'iniziativa del Comitato "Si Champoluc No Scempio". Non rovinate le bellezze di Champoluc, sono una ricchezza di enorme valore.
Margherita, Aldo, Annaluisa

Sono proprietario di un appartamento a Champoluc, e lo frequento ormai da più di 25 anni e sono padre di una famiglia di 5 persone. Quindi una delle tante famiglie che ama il vostro territorio rispettandolo ed ammirandolo. Ma soprattutto portiamo benessere alle vostre famiglie e aziende portando amici negli alberghi, facendo stagionali di sci, consumando nei ristoranti e nelle baite, acquistando nei vostri supermercati e pagando le imposte comunali ecc. Quello che avete intenzione di fare, è un emerita assurdità. Per pochissimi giorni di traffico all’anno volete deturpare le zone verdi del paese creando inutili strade attraverso zone dove i nostri Bambini possono giocare tranquilli. Ascoltate le nostre motivazioni e FERMATEVI! Per il bene di pochi danneggiate il benessere di molti.
Giorgio

Frequento Champoluc fin dalla nascita e sono proprietaria di casa. Ho visto il vostro piano per la viabilità di Champoluc: una follia. Fatevi un giretto a Saas Fe o in altri posti civili, prima di rovesciare qualche altra colata di cemento. Chissà che bello prendere il sole in un posto che sembrerà la piazzola di un'autostrada. Saluti.
Marina 

Siamo una famiglia di villeggianti, che frequentano Champoluc sia nel periodo estivo che invernale. La scelta di frequentare tale località si è consolidata negli anni in quanto la ritengo bellissima a livello paesaggistico, a livello architettonico (tranne per un paio di condomini) ed a perfetta misura famiglia con bambini, per merito soprattutto del percorso "giro della luna" con il suo pratone ed i giochi per ragazzini. Ho saputo che sono allo studio delle iniziative che modificherebbero completamente queste zone che ritengo essere un punto di forza del paese e che inoltre danneggiano il paesaggio Ovviamente se la vostra scelta è di modificare il tipo di villeggianti che desiderate in paese, con questo scritto Vi ho fatto solo perdere del tempo e me ne scuso, ma ritengo fosse doveroso da parte mia comunicarVi il mio pensiero visto il piacere che provo nel passeggiare in Champoluc. Confidando comunque che questo mio scritto possa servire almeno per un 'ulteriore riflessione prima di qualsiasi decisione, con l'occasione porgo i migliori saluti.
Carlo

Sono Alberto, proprietario di immobile a Champoluc, dove vengo estate ed inverno dal lontano 1962: ho visto il volantino diffuso dal Comitato '' SI Champoluc NO Scempio''. Non rovinate Champoluc con idee che non sono risolutive, ma solo alternative e distruttive. Trovate altre soluzioni che tengano nascoste e lontane le automobili, senza rovinare l'ambiente.
Alberto

...e tanti altri

domenica 18 aprile 2010

Intervista al giornale LA STAMPA

Anche il giornale LA STAMPA da voce al nostro Comitato con un lungo articolo nel quale si evidenziano i possibili danni ambientali a seguito della realizzazione della strada di penetrazione e garage multipiano voluti dal Comune di Ayas.

martedì 6 aprile 2010

L'opinione di Lega Ambiente Val d'Aosta

Recentemente lo stesso Direttivo di Lega Ambiente Val d'Aosta si è pronunciato ufficialmente affermando di "non condividere questo progetto nel suo insieme".

Distribuisci anche tu il nostro volantino

Durante le festività di Pasqua è stato distribuito ai turisti, ai villeggianti, agli stessi commercianti di Champoluc e della Valle tutta, un volantino nel quale si è cercato di illustrare in modo semplice e chiaro, lo scempio che si potrebbe perpetrare a Champoluc, proponendo in questo modo una visuale diversa da quella finora "sbandierata" dal Comune di Ayas e sulla quale riflettere.

lunedì 15 febbraio 2010

La famigerata Strada di penetrazione

Ecco come si presenterebbe l'area interessata dai lavori voluti dal Comune di Ayas e sostenuti in particolare dal Sindaco Giorgio Munari.

In queste prime quattro immagini, elaborate e corrette dal modello originale di simulazone  proposto a gennaio dal Sindaco Munari, viene simulato parte del tracciato della Strada di penetrazione della riva destra del torrente, che zigzagando tra i condomini e chalets già esistenti, sfocia fino al più ampio e soleggiato spazio verde del paese sul quale verrà costruito il garage multipiano. Da notarsi la sua altezza da arrivare a sfiorare i tetti delle abitazioni.


 


In questa quarta immagine, si noti il dislivello stradale causato dallo scavo per il tunnel, che renderebbe  praticamente impossibile accedere dalla strada di proprietà, alle scale condominiali... sopraelevate!!! e raggiungere,  oltre ai prati ambuedue sopraelevati, la stessa strada, se non a rischio della propria vita.


In questa successiva immagine l'area complessiva del paese coinvolta dai lavori e vista dall'alto dove è stata simulata la nuova viabilità che si andrebbe a creare a Champoluc, con il tracciato attuale (in giallo), la realizzazione delle nuove strade e il raddoppio di alcune esistenti (in rosso) e il nuovo garage multipiano (in viola).